TRIBUNALE DI TERAMO SENTENZA N. 4/2023 –
LIQUIDAZIONE CONTROLLATA
MASSIMA
ATTI DI DISPOSIZIONE NEGLI ULTIMI CINQUE ANNI
La modestia assoluta dei ricavi e la circostanza che i ricorrenti (procedura familiare) si sono impegnati a riversarne l’importo all’interno della procedura, di essi è consentito di non tener conto avuto riguardo alla “ratio” della procedura prescelta, non sussistendo alcun danno per i creditori.