Corte di Cassazione Civile Ord. Sez. 1 Num. 1033 Anno 2024 – cram down fiscale e inammissibilità reclamo

CASSAZIONE SS.UU PENALI N. 40797/2023

Il secondo mezzo lamenta, in relazione all’art. 360, comma 1 nn. 3 e 5 c.p.c., la violazione o falsa applicazione dell’art.180 l.fall., con riguardo al rigetto dell’eccezione di inammissibilità del reclamo per non avere la reclamante previamente proposto opposizione all’omologa (art. 180, comma 3, l.fall.), nonché lesione del diritto di difesa ai sensi dell’art. 24 Cost., poiché, pur avendo svolto articolate argomentazioni di merito in sede di reclamo, tutte orientate ad una opposizione avverso l’omologa del concordato preventivo, l’Agenzia delle entrate non ha mai proposto dinanzi al tribunale alcuna opposizione alla richiesta di omologa formulata da Sipam s.r.l., nonostante avesse debitamente ricevuto la notifica dell’istanza di fissazione dell’udienza ex art. 180 l.fall.

L’istituto del c.d. cram-down fiscale disciplinato nell’art. 180, comma 4, l.fall. non dà luogo ad un tertium genus di giudizio di omologazione del concordato preventivo, ma segue il regime procedurale ordinario, che contempla il reclamo ex art. 183 l.fall. (art. 180, comma 4, l.fall.) ovvero quello semplificato, che ne esclude la proponibilità (art. 180, comma 3, l.fall.), a seconda che siano proposte o meno opposizioni.

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