Il Tribunale di Napoli Nord accoglie il ricorso di un debitore stretto nella morsa dei debiti, derivanti dalla precedente attività di impresa e accumulatisi nel tempo, con aggravio di interessi e spese per l’esecuzione individuale e giunti alla complessiva somma di circa 170.000 euro. L’attuale stipendio è ridotto a circa 700 euro a causa dei carichi su esso pendenti. La sentenza emessa dal Tribunale gli consentirà di riprendere a vivere e sostenere la sua famiglia riappropriandosi dell’intero stipendio e versando una quota mensile per pagare, sebbene parzialmente, i propri creditori.
Uscire dai debiti si può e ciò a tutela di una vita dignitosa e a favore dell’economia in quanto il debitore potrà riprendere i consumi anche a beneficio dell’economia nazionale.
Dichiarazione improcedibilità procedura esecutiva